Descrizione completa del corso
(ai sensi dell’articolo 82 comma 1 lett.b D.Lgs. 81/2008 art. e norma CEI 11-27)
FINALITA’ ED OBIETTIVI:
aggiornare le conoscenze in materia di sicurezza sul lavoro e sulle norme tecniche del il personale che svolge lavori elettrici, al fine di poter attribuire le qualifiche di persona esperta (PES): persona con istruzione, conoscenza ed esperienza rilevanti tali da consentirle di analizzare i rischi e di evitare i pericoli che l’elettricità può creare; persona avvertita (PAV): persona adeguatamente avvisata da persone esperte per metterla in grado di evitare i pericoli che l’elettricità può creare.
In base alle conoscenze acquisite e all’esperienza maturata, il personale potrà essere qualificato dal Datore di Lavorocome Persona Esperta (PES), Persona Avvertita (PAV), Persona Idonea (PEI) ad effettuare interventi sotto tensione.
Destinatari
■ Il corso si rivolge agli elettricisti addetti ai lavori elettrici di installazione e manutenzione degli impianti elettrici fuori tensione e in tensione su impianti fino a 1000 V in c.a. e c.c.
Info sintetiche
■ Durata: 16 ore complessive
■ Numero massimo per ogni classe: 35 unità
■ Tipo di attestazione: ad ogni partecipante, che avrà superato con esito positivo la prova di verifica finale del corso, verrà rilasciato un attestato di frequenza valido per l’attribuzione della qualifica PES o PAV da parte del datore di lavoro.
L’art. 82, comma 1, lettera c, punto 2, del D.Lgs. n. 81 del 09/04/2008 stabilisce che: “l’esecuzione di lavori su parti in tensione sia affidata a lavoratori abilitati dal datore di lavoro ai sensi della pertinente normativa tecnica CEI 50110-1, CEI EN 50110-2 e CEI 11-27 riconosciuti idonei per tale attività”. Le figure abilitate vengono classificate in:
PERSONA IDONEA (PEI): “Persona alla quale è riconosciuta la capacità tecnica da eseguire specifici lavori sotto tensione. L’idoneità deve essere attestata e rilasciata a fronte di processi formativi superati con esito positivo comprensivi di esercitazioni teoriche e pratiche”.
PERSONA ESPERTA (PES): “Persona con istruzione, conoscenza ed esperienza rilevanti tali da consentirle di analizzare i rischi e di evitare i pericoli che l’elettricità può creare”. In particolare si tratta di persona che, con adeguata attività e/o percorso formativo e maturata esperienza, ha acquisito conoscenze generali dell’antinfortunistica elettrica ed una approfondita conoscenza della problematica infortunistica per almeno una precisa tipologia di lavori; deve essere anche capace di affrontare in autonomia l’organizzazione e l’esecuzione in sicurezza di qualsiasi lavoro di precisa tipologia e di individuare e prevenire i rischi elettrici connessi con il lavoro, mettendo in atto le misure idonee a ridurli o a eliminarli. Fondamentale e discriminante, per poter qualificare una PES, è inoltre la capacità di affrontare gli imprevisti che possono manifestarsi in occasione di lavori elettrici e la capacità di informare e istruire correttamente una PAV affinché esegua un lavoro in sicurezza.
PERSONA AVVERTITA (PAV): “Persona adeguatamente avvisata da persone esperte per metterla in grado di evitare i pericoli che l’elettricità può creare”. In particolare si tratta di persona che, con adeguata formazione, ha acquisito conoscenza dell’antinfortunistica elettrica relativa a precise tipologie di lavoro e capacità di comprendere le istruzioni fornite da una PES; deve avere la capacità di organizzare ed eseguire in sicurezza un lavoro di una precisa tipologia dopo aver ricevuto istruzioni da una PES; inoltre deve possedere la capacità di affrontare le difficoltà previste e capacità di riconoscere ed affrontare i pericoli originati da imprevisti anche se potrebbe non essere in grado di affrontarli correttamente in autonomia.
PERSONA COMUNE (PEC): “Persona che non è esperta e non è avvertita”. In particolare, può operare solo sotto la sorveglianza di PES o PAV, se i rischi elettrici residui non sono stati eliminati, e sotto la supervisione di PES o PAV in caso contrario.
Programma del corso
MODULO 1A
■ test iniziale
■ presentazione delle principali disposizioni legislative in materia di sicurezza elettrica con particolare riguardo ai principi ispiratori del Decreto Legislativo 81/08 e s.m.i. come chiave d’interpretazione della cultura della sicurezza.
■ nozioni circa gli effetti dell’elettricità (compreso l’arco elettrico) sul corpo umano
■ presentazione delle figure definite nella Norma CEI 11-27
■ presentazione della Norma CEI EN 50110-1 e della presente Norma per gli aspetti comportamentali;
■ presentazione di base delle Norme CEI EN 61936-1 (CEI 99-2) e CEI EN 50522 (CEI 99-3) per impianti AT e MT, e CEI 64-8 per gli aspetti costruttivi dell’impianto utilizzatore in BT;
■ alla luce del test iniziale presentazione di eventuali altre norme pertinenti alla tipologia impiantistica su cui si dovrà operare;
■ presentazione delle attrezzature, con particolare attenzione agli strumenti di misura) e DPI: impiego, verifica e conservazione
■ le procedure di lavoro generali e/o aziendali; le responsabilità ed i compiti del RI e del PL; la preparazione del lavoro; la documentazione; le sequenze operative di sicurezza; le comunicazioni; il cantiere;
■ cenni di primo intervento di soccorso
MODULO 1B
■ definizione, individuazione, delimitazione della zona di lavoro;
■ apposizione di blocchi ad apparecchiature o a macchinari;
■ messa a terra e in cortocircuito;
■ verifica dell’assenza di tensione;
■ valutazione delle condizioni ambientali;
■ modalità di scambio delle informazioni;
■ uso e verifica dei DPI previsti nelle disposizioni aziendali;
■ apposizione di barriere e protezioni;
■ valutazione delle distanze;
■ predisposizione e corretta comprensione dei documenti specifici aziendali, equivalenti ad es. al Piano di lavoro, ai documenti di consegna e restituzione impianto, ecc.
MODULO 2A
■ conoscenze teoriche di base per lavori sotto tensione
presentazione Norme CEI 50110-1, CEI EN 50110-2 e CEI 11-27 (con riguardo ai lavori sotto tensione);
■ Presentazione criteri generali di sicurezza con riguardo alle caratteristiche dei componenti elettrici su cui si può intervenire nei lavori sotto tensione;
■ Presentazione circa le attrezzature e DPI: particolarità per i lavori sotto tensione;
■ prevenzione dei rischi;
■ copertura di specifici ruoli anche con coincidenza di ruoli
MODULO 2B
conoscenze pratiche sulle tecniche di lavoro sotto tensione e valutazione esperienza specifica della tipologia di lavoro per la quale la persona dovrà essere idonea; analisi e confronto su quanto emerso durante le attività pratiche del modulo 2B.
Per quanto riguarda il modulo 2B prevede le seguenti esercitazioni pratiche:
■ sostituzione in tensione di un dispositivo di protezione su quadri ad uso industriale;
■ esecuzione/rimozione di una derivazione in cavo, eseguita su una scatola di alimentazione per utenza industriale:
■ effettuazione di prove e misure elettriche quali: presenza tensione, continuità, intervento di interruttori, differenziali, corrente assorbita, misura della resistenza di terra in un sistema TT;
■ messa fuori servizio ed in sicurezza (messa a terra e in corto circuito delle fasi) di un impianto alimentato in MT e successiva messa in servizio;
■ specifiche attività che emergeranno durante il corso