Descrizione del corso
C503 – Corso di aggiornamento “Le novità dell’Accordo Stato Regioni del 07/07/2016″
G.U. n. 193 del 19/08/2016 e la certificazione delle competenze del soggetto formato
FINALITA’ ED OBIETTIVI:
obiettivo del corso è quello di analizzare le ultime novità in materia di formazione sulla sicurezza introdotte dal Nuovo accordo Stato Regioni del 7 luglio 2016 e far conoscere metodi e modelli per la certificazione delle competenze dei lavoratori formati con lo studio di esempi pratici.
Destinatari
■ Addetti e Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione, Datori di Lavoro, Coordinatori per la progettazione e per l’esecuzione dei lavori nei cantieri edili.
Info sintetiche
■ Durata: 8 ore complessive
■ Numero massimo per ogni classe: 35 unità
■ Tipo di attestazione: per ogni partecipante al corso verrà rilasciato un attestato di frequenza con verifica dell’apprendimento valido ai fini dell’aggiornamento obbligatorio per RSPP, ASPP, RSPP Datori di Lavoro e per COORDINATORI per la sicurezza.
Il 7 luglio 2016 la Conferenza tra lo Stato Le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano ha abrogato l’Accordo del 26/01/2006 approvando il nuovo Accordo, pubblicato sulla G.U. 193 del 19/08/2016, che revisiona e chiarisce i requisiti per la formazione dei Responsabili ed Addetti dei Servizi di Prevenzione e Protezione, previsti dall’art. 32, comma 2, del D. Lgs. n. 81/2008 ed inserisce le disposizioni integrative e correttive alla disciplina della formazione in materia di sicurezza sul lavoro. Le più importanti e sostanziali modifiche riguardano: i percorsi formativi degli ASPP e RSPP, in modo particolare il modulo B, la valutazione dell’apprendimento, il riconoscimento della formazione pregressa, gli aggiornamenti, i soggetti autorizzati ad erogare la formazione ed i corsi e-learning validi per la formazione sulla sicurezza sul lavoro.
Alla luce di detta novità legislativa e considerato il gran numero di percorsi formativi in materia di salute e sicurezza sul lavoro previsti dal T.U. 81/2008 e smi, è importante per le imprese ed i responsabili della sicurezza tracciare, registrare e governare lo stato della formazione del proprio personale al fine di garantire l’assolvimento degli obblighi di legge e programmare la formazione in modo più efficace, in base agli effettivi risultati dell’apprendimento già conseguiti dal lavoratore.
La certificazione delle competenze, mediante i dovuti supporti e standard di processo, come ad esempio il libretto formativo del cittadino, è prevista anche dal D.lgs 81/2008 e smi all’articolo 37 comma 14: “Le competenze acquisite a seguito dello svolgimento delle attività di formazione di cui al presente decreto sono registrate nel libretto formativo del cittadino di cui all’articolo 2, comma 1, lettera i), del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, e successive modificazioni, se concretamente disponibile in quanto attivato nel rispetto delle vigenti disposizioni…” e, una volta “a regime”, acquisisce una natura certificativa di cui gli organi di vigilanza tengono conto ai fini della verifica degli obblighi previsti dal T.U. 81/2008.
Inoltre, la qualificazione delle competenze del soggetto formato è un’opportunità ed un diritto per l’individuo, in quanto consente ricostruire la propria carriera formativa e lavorativa, riflettere sui risultati raggiunti, analizzare i propri gap formativi e valutare le proprie potenzialità. Tale consapevolezza, tradotta nell’ambito della sicurezza sul lavoro, responsabilizza la persona e la sostiene sia nell’adempimento in sicurezza delle proprie mansioni aziendali che nella identificazione e prevenzione dei rischi sui luoghi di lavoro.
Anche se attualmente nel nostro paese non è stato ancora istituito un format comune per la certificazione delle competenze, seppur previsto dal D.Lgs. 276/03 e dalla Conferenza Stato Regioni del 14 luglio 2005, a livello comunitario ed internazionale il ”Libretto formativo del cittadino” è stato riconosciuto come una buona pratica volontaria di validazione dell’apprendimento, utile ai fini della realizzazione della cultura della salute e sicurezza sul lavoro.
Nell’attesa di una sua ufficializzazione riteniamo utile analizzare gli aspetti giuridici esistenti e valutare i modelli più idonei per una corretta applicazione del suddetto strumento.
Programma del corso
■ Analisi e novità del nuovo Accordo Stato Regioni e Province Autonome del 07/07/2016 (pubblicato nella G.U. n. 193 del 19 agosto 2016)
■ requisiti dei soggetti formatori e del docente formatore,
■ programmi e metodologie didattiche della nuova formazione degli ASPP RSPP
■ il riconoscimento della formazione pregressa e gli aggiornamenti
■ disposizioni integrative e correttive all’Accordo Stato Regioni del 21/12/2011
■ I requisiti dei corsi in modalità e-learning e delle piattaforme e-learning
■ analisi giuridica del sistema della certificazione delle competenza dei soggetti formati nel contesto della salute e sicurezza sul lavoro.
■ Orientamento comunitario sull’applicazione ”Libretto formativo del cittadino”
■ I vantaggi della certificazione delle competenze e sperimentazioni regionali.